3 cose che non sai sulla pranoterapia

3 cose che non sai della pranoterapia in preghiera

scopri in modo sintetico curiosità sulla pranoterapia

Oggi ho deciso di raccontarti tre aspetti che riguardano la pranoterapia e il corpo pranico. Sono aspetti che spesso vengono trascurati ma che impattano in modo significativo sul terapeuta e sul paziente che riceve il trattamento.

Nel video di oggi ti raccontiamo in modo sintetico di questi fatti.

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Il pranoterapeuta

Mano destra e mano sinistra

Prima di tutto, vorrei chiarire la differenza tra la mano destra e la mano sinistra. Questo è un aspetto cruciale che spesso viene trascurato. Non solo la mano destra e la mano sinistra lavorano in modo diverso fisicamente, ma anche energeticamente. La mano destra è predisposta a trattare eventi passati e ad accedere agli organi interni del corpo. Dall’altra parte, la mano sinistra è più adatta a gestire questioni recenti ed emozioni. La sua capacità di lavorare in modo profondo la rende ideale per situazioni che coinvolgono eventi o disagi più recenti. Questa distinzione tra le due mani è fondamentale nell’ambito della pranoterapia, in quanto guida il terapeuta a selezionare la mano appropriata per il lavoro energetico in base alle esigenze del paziente.

Prevenire

La seconda cosa da tenere a mente è che gli operatori pranici sono capaci di prevenire patologie attraverso il flusso di Prana. Il Prana è l’energia vitale che fluisce attraverso il nostro corpo e ci mantiene in salute. Gli operatori pranici hanno la capacità di percepire questo flusso energetico e individuare i punti in cui si è disallineato o indebolito. Prima che questi squilibri energetici si traducano in patologie fisiche manifeste, gli operatori pranici possono intervenire per ripristinare l’equilibrio energetico. Questo approccio preventivo è un aspetto distintivo della pranoterapia e può contribuire in modo significativo a mantenere la salute a lungo termine. Oltre a trattare i sintomi fisici, la pranoterapia mira a identificare le radici dei problemi energetici e a risolverli prima che si manifestino come malattie.

Scudo di protezione

La terza cosa importante è la capacità di creare uno scudo energetico, sia per sé stessi che per i pazienti. Questo scudo energetico, noto anche come schermatura, è un concetto intrigante nell’ambito della pranoterapia. Per i terapeuti pranici, la schermatura offre una protezione contro influenze negative e uno strumento per mantenere un equilibrio energetico ottimale. Questo scudo può essere creato sia per il terapeuta che per il paziente, e ha dimostrato di essere efficace nel fornire una sensazione di benessere e protezione. Le persone che sperimentano la schermatura spesso riferiscono di sentirsi diversi e più forti, oltre a notare quando questa schermatura si indebolisce a causa di interazioni esterne. La schermatura energetica è una pratica utile per coloro che desiderano proteggersi dalle influenze negative e mantenere un livello elevato di energia.

Consigli finali

In sintesi, la pranoterapia non si limita a curare i disagi fisici manifesti. Essa offre un ulteriore livello di consapevolezza e prevenzione attraverso la comprensione del corpo pranico e la creazione di uno scudo energetico. Questo approccio olistico affronta sia gli aspetti fisici che energetici della salute. Gli operatori pranici sono in grado di andare oltre la superficie e individuare le radici dei problemi energetici, contribuendo così alla prevenzione delle patologie. La pranoterapia è un approccio completo che unisce il meglio della medicina tradizionale e della terapia energetica, offrendo un approccio globale al benessere.

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